La Corte di Cassazione, Sezione VI, con la sentenza n° 37634 del 3 aprile 2019, si è pronunciata in tema di decisione sulle statuizioni civili in caso di prescrizione del reato maturata prima della sentenza di primo grado.

La Suprema Corte ha affermato il principio in base al quale quando il giudice di Appello accerti che la prescrizione del reato è maturata, come nel caso di specie, prima della sentenza di primo grado, nel pronunciare la declaratoria di estinzione del reato, deve contestualmente revocare le statuizioni civili in essa contenute.

La pronuncia del giudice di secondo grado sugli effetti civili del reato estinto, proseguono i Giudici della Cassazione, presuppone, infatti, che la causa estintiva sia sopravvenuta alla sentenza emessa dal giudice di primo grado che ha pronunciato sugli effetti civili, mentre qualora la causa di estinzione del reato preesista alla sentenza di primo grado e il giudice erroneamente non l’abbia dichiarata, non sussistono i presupposti di operatività dell’art. 578 c.p.p., poiché tale decisione implica una precedente pronuncia di condanna sulle statuizioni civili validamente emessa.