La Corte di Cassazione, Sezione V, con la sentenza n° 12546 del 20 marzo2019, si è pronunciata in merito all’individuazione delle responsabilità per i commenti diffamatori postati su blog online da utenti della rete.

Secondo i Giudici della Corte sussiste la responsabilità del blogger per i commenti diffamatori postati da utenti della rete, e non rimossi nonostante la segnalazione.

La Corte ha precisato che, in tali casi, la responsabilità del blogger è di natura concorsuale. I Giudici hanno fissato i presupposti per l’imputabilità dei gestori di blog online, i quali non possono essere assimilati ai direttori di testate giornalistiche, mancando il requisito della professionalità dell’attività svolta e della culpa in vigilando; né tantomeno essere imputati a titolo di responsabilità commissiva per omissione ex art. 40 c.p., non avendo alcun dovere giuridico di impedire l’evento lesivo. Per la Corte, dunque, è addebitabile al blogger inerte nella rimozione dei commenti insultanti una riappropriazione della condotta diffamatoria altrui, a titolo concorsuale.