Senato della Repubblica: D.D.L.726/2018 sull’obbligatorietà di adottare Modelli 231

Il 30 luglio 2018 è stato presentato in Senato il disegno di legge n. 726/2018 di modifica del D. Lgs. 231/2001. La novella, in particolare, prevede l’introduzione all’art. 1 del Decreto dell’obbligo di dotarsi di Modelli 231 e di nominare un Organismo di Vigilanza

per le società a responsabilità limitata, società per azioni, società in accomandita per azioni, società cooperative e società consortili che in uno degli ultimi tre esercizi abbiano riportato un totale dell’attivo dello stato patrimoniale non inferiore a 4.400.000 euro, o ricavi delle vendite e delle prestazioni non inferiori a 8.800.000 euro.

Lo stesso obbligo graverebbe anche sulle società controllanti le società sopra indicate.

In caso di mancata adozione, a decorrere dalla data di entrata in vigore della novella, gli enti saranno condannati al pagamento di una sanzione amministrativa di 200.000 euro, applicata alla società per ciascun anno solare in cui permane l’inosservanza degli obblighi.

Il presente D.D.L. è stato assegnato alla 2ª Commissione permanente (Giustizia).

La presentazione del disegno di legge n. 726/2018 dimostra, ulteriormente, come il Legislatore, ed in generale il nostro ordinamento giuridico, vada sempre di più nella direzione di dare rilievo all’adozione dei Modelli 231 da parte delle aziende, sino a renderlo obbligatorio.